Il nostro sunto del rapporto ArtPrice 2018

Vi presentiamo il nostro sunto del rapporto ArtPrice 2018!

Risultati d'asta 2018

Nel 2018, il fatturato annuale globale delle aste d'arte ha raggiunto $ 15,5 miliardi. Questi risultati stravaganti sono stati raggiunti principalmente durante la prima metà dell'anno, e fanno sorgere varie domande su come funziona il mercato di fascia alta. L'estrema concorrenza tra le case d'asta le ha costrette ad assumere rischi importanti con garanzie elevate per assicurare i loro lotti speciali. Questi rischi hanno avuto un impatto negativo sui loro margini operativi. Secondo CNBC, il prezzo delle azioni di Sotheby's è sceso del 10% ed i guadagni sono scesi del 23% per colpa della loro strategia di garanzia (una strategia di garanzia è quando Sotheby's accetta di pagare un prezzo fisso ai venditori, indipendentemente dal prezzo raggiunto all'asta). Ad esempio, la vendita del Nu couchée di Modigliani per $ 157 milioni non è stata una operazione finanziaria di successo. In più, la seconda metà del 2018 registra un alto tasso di lotti invenduti che dimostrano un chiaro rallentamento del mercato.

Le 15 migliori case d'asta per fatturato di belle arti nel 2018

  • Christie's - Turnover: $4,998,867,473 - Lots sold: 16,082
  • Sotheby's - Turnover: $3,932,490,788 - Lots sold: 13,307
  • Poly Group - Turnover: $654,304,640 - Lots sold: 8,000
  • Phillips - Turnover: $653,829,059 - Lots sold: 4,450
  • China Guardian - Turnover: $606,226,161 - Lots sold: 10,323
  • Council - Turnover: $328,964,829 - Lots sold: 2,656
  • Rongbao - Turnover: $246,871,078 - Lots sold: 6,895
  • Bonhams - Turnover: $171,110,342 - Lots sold: 7,531
  • Hangu - Turnover: $155,654,501- Lots sold: 454
  • Xiling Yinshe - Turnover: $132,962,259 - Lots sold: 3,386
  • Holly - Turnover: $118,142,000 - Lots sold: 1,319
  • Canton Treasure - Turnover: $103,393,032 - Lots sold: 2,798
  • Hanhai - Turnover: $80,175,039 - Lots sold: 5,366
  • Artcurial - Turnover: $80,175,039 - Lots sold: 5,366

Segmentazione geografica

I principali leader in termini geografici sono il Regno Unito, l’Italia, il Giappone e la Cina. Il mercato secondario francese e rimasto relativamente basso a causa di un'offerta che non ha attratto grandi acquirenti.

Londra e New York rimangono le città dominanti in Occidente, anche se il Brexit potrebbe facilmente interrompere la salute economica della capitale britannica. In Asia, la Cina è riuscita ad imporsi come un gigante globale con città importanti come Pechino e Hong Kong. Inoltre, i collezionisti cinesi sono stati piuttosto attivi sulla scena internazionale. Questo è accompagnato dal riconoscimento di diversi artisti contemporanei, come l'incredibile Louise Bourgeois, Kaws o JR.

L'accessibilità del mondo dell'arte

I musei sono entrati a far parte della scena culturale internazionale. Negli ultimi 20 anni, il numero di visitatori è cresciuto di 10 volte. Questa eccezionale crescita è stata accompagnata dallo sviluppo di un eccezionale mercato dell'intrattenimento in cui la cura sta diventando sempre più guidata dalla tecnologia. Ciò dimostra che l'industria artistica si sta veramente aprendo alla società. Il Victoria & Albert Museum di Londra o l'Atelier des Lumieres di Parigi rappresentano davvero questo passaggio verso un'esperienza più coinvolgente. Raccomandiamo vivamente una visita!

Nello stesso senso, le aste a prezzi accessibili stanno diventando più popolari, dimostrando così che il mercato dell'arte non è riservato solo alle élite. L'asta collettiva, gli inestimabili o le aste d'asta sono grandi esempi della volontà di democratizzare l'industria. Inoltre, negli ultimi anni sono state create numerose piattaforme di comproprietà come i cavalli Feral o Mecenate.

L’arte come investimento alternativo

In un'era di tassi di interesse negativi, le strategie di investimento alternative stanno diventando sempre più popolari. Al giorno d'oggi, l'arte è più che mai una seria alternativa agli investimenti tradizionali. L'arte offre molti vantaggi in termini di diversificazione ma anche in termini di rendimenti generati. Ispirato agli indici azionari, Artprice100 registra il valore di un portafoglio di investimenti standard composto dai primi 100 artisti sul mercato secondario. Creato 5 anni fa, questo rapporto viene ribilanciato ogni anno il 1 ° gennaio e considera artisti molto specifici nell'ambito di un rigoroso criterio di liquidità. Il monitoraggio di Artprice100 conferma che una semplice strategia di investimento può offrire rendimenti significativamente elevati, con un rendimento medio del 7% per un periodo di detenzione di 11 anni. 

Per questo tipo di attività, maggiore è il prezzo di acquisto, maggiore è la redditività. È considerata una strategia a lungo termine, dal momento che occorrono in media 15 anni per acquisire le migliori plusvalenze. Per questo tipo di attività, maggiore è il prezzo di acquisto, maggiore è la redditività. È considerata una strategia a lungo termine, dal momento che occorrono in media 15 anni per acquisire le migliori plusvalenze. L'unica eccezione a queste regole sono le opere degli antichi maestri che offrono plusvalenze a breve termine che sono piuttosto interessanti. I prezzi di questi pezzi non sono trasparenti, e questo viene utilizzato come un arbitraggio finanziario, ad es. acquisizione seguita da rivendite veloci (entro un anno). Tuttavia, questo tipo di strategia non continuerà in futuro poiché le piattaforme tecnologiche / online stanno offrendo maggiore trasparenza al settore.

L'analisi dei mercati dell'arte presentata in questo rapporto si basa sui risultati delle aste pubbliche di belle arti. Di conseguenza, questo rapporto copre dipinti, sculture, disegni, fotografie, stampe, video e installazioni ed esclude oggetti d'antiquariato, beni culturali e mobili. La presente relazione copre il periodo dal 1 luglio 2017 al 30 giugno 2018.

August 16, 2019